martedì 21 dicembre 2010

BUON NATALE!!!!!!!!!!!




La squadra C.S.I. Aurora Castiglione PASTORI augura a tutti un felice Natale!!!!!!!!


martedì 14 dicembre 2010

PAGELLE PARTITA AURORA - MADDALENA

OMAR 6,5 – Beffato dal terreno sul gol del 2 a 2 ma prima e dopo sfodera almeno 4 o 5 grandiosi interventi.

CINGHIO 6 – Tiene a bada non senza difficoltà la loro punta e si sgancia in avanti procurando il gol del 2 a 1. Stranamente troppo nervoso e chiacchierone contro arbitro, compagni e avversari.

PAOLO 5 – Primo tempo buono condito da buoni suggerimenti per il Degio. Cala vistosamente alla distanza. Sbaglia sul gol del 4 a 3 loro, raddoppiando sull’uomo di Marco lasciando libero di calciare indisturbato in porta il loro capitano.

PAIN 6 – Solita corsa a volte confusa ma redditizia.

GIULIO 5 – Svogliato e inconcludente soprattutto ne secondo tempo. Si fa ingenuamente espellere dalla panca a 5 minuti dalla fine.

POL 6,5 – Non è sorretto da una grande condizione fisica. Nel primo tempo crea sempre la superiorità numerica e si procura tanti falli. Nel secondo tempo lo fa molto di meno ma è l’unico che accende la luce.

BERNA 5 – Grosso passo indietro rispetto alla bella prestazione contro l’Olcella probabilmente dovuto anche al ginocchio ballerino. Molto impreciso negli appoggi.

PAZZO 5,5 – Cerca di dare una mano in avanti al Degio e a Pol ma porta eccessivamente la palla e cerca conclusioni troppo difficili. Comunque co-protagonista del gol del 3 a 3.

DEGIO 6,5 – Offre sempre sponde e appoggi ai compagni e prende anche un clamoroso palo nel primo tempo.

CAMPA s.v. – Entra negli ultimi 5 minuti provando ad inventare qualcosa senza riuscirci.

MISTER IGGIU 4,5 – Se la squadra è in questa situazione assai delicata, la colpa è anche sua quindi è giusto che si prende il voto più basso.

TATO 6 – Nervoso come non mai, insulta i “correttissimi” avversari dopo che perdono tempo ad ogni rimessa laterale o dal fondo.

CRONACA PARTITA AURORA - MADDALENA

Alla ripresa dopo una settimana di sosta causa neve e due settimane senza allenamenti, ci troviamo di fronte ad una partita delicatissima per le sorti della squadra. Infatti affrontiamo una diretta rivale per non retrocedere, l’ASD MADDALENA, squadra mai affrontata da noi ma con un curriculum niente male (l’anno scorso sono arrivati 4).

Come al solito ci presentiamo rimaneggiati con assenze pesanti in ogni reparto, vabbè ormai ultimamente è una fastidiosa consuetudine. Partiamo con Omar in porta, Cinghio come ultimo uomo, Paolo davanti a lui, Giulio e Pain a presidiare le fasce, Pol in appoggio al puntero Degio. Inizio traumatico come sempre e dopo un minuto siamo sull’1 a 0 per loro. Per fortuna stavolta ci svegliamo subito dopo e cominciamo a giocare come sappiamo senza aspettare di prenderne 3. Andiamo più volte alla conclusione e passiamo avanti a 5 minuti dalla fine della prima frazione dopo un gol di Pol e una sciagurata autorete avversaria su un tiro-cross di Cinghio. Sembra la svolta della partita ma 30 secondi dopo il 2-1 prendiamo il pareggio su un tiro dalla distanza non irresistibile che rimbalza malissimo sull’infame terreno e beffa Omar. Andiamo al riposo sul 2 a 2 ma consapevoli che se giochiamo come gli ultimi 20 minuti del primo tempo possiamo portare a casa i 3 punti, invece la seconda frazione ci vede molli, senza idee e chiacchieroni. Complice la scarsa condizione fisica di Pol che nel primo tempo creava sempre la superiorità numerica, non riusciamo più a renderci pericolosi in avanti e prendiamo 2 gol su due nostre grosse ingenuità difensive. Soprattutto il 4 gol è sanguinoso dato che è arrivato 30 secondi dopo il pareggio sempre di Pol, lesto ad insaccare sulla linea di porta una punizione del Pazzo. Negli ultimi minuti cerchiamo il pareggio, più con la forza della disperazione che con il gioco, grazie anche alla superiorità numerica dovuta all’espulsione del loro 9 (e di Giulio che però era in panca) ma non riusciamo a portare a casa neanche un punticino.

Ragazzi, ora le chiacchere stanno a zero, guardiamoci negli occhi e vediamo di uscire da questa brutta situazione. Se vogliamo rimanere in Eccellenza, dobbiamo cambiare registro in tutto e per tutto. I punti non ce li regala nessuno e non cadono dal cielo, dobbiamo andarceli a prendere come sono sicuro che sappiamo fare, facendo un esame di coscienza e un bagno d’umiltà collettivo. Chi non è convinto di questa cosa, chi non ha voglia di lottare fino all’ultimo secondo dell’ultima partita, chi non è attaccato a questa squadra e a questo gruppo se ne stia a casa già da subito!!!!!

lunedì 29 novembre 2010

PAGELLE AURORA CASTIGLIONE - AUDAX

GEGE' 5 - Meno sicuro del solito e colpevolissimo sul quarto gol. Non dimentichiamoci però che è lì in porta per fare un favore a tutti e che in passato ha salvato più di una gara....
CINGHIO 5,5 - Il meno peggio tra i titolari. Cede al nervosismo, sbagliando.
ULISSE 5 - Da secondo difensivo, al momento di impostare, fatica troppo. Fa meglio in fasci, basso e ancor di più da ultimo uomo, da marcatore puro.
ROBY 4,5 - Regala agli avversari la punizione del primo gol e un'allegra marcatura sul taglio dell'8 in occasione del 2-0......
GIULIO 4 - Come con l'Olcellese ma senza assist.
PAOLO 4 - Interessanti le chiaccherate in mezzo al campo.

CAMPA 6,5 - Ha sulla coscienza almeno un paio di gollonzi sbagliati. Però corre e anche tanto, fa la boa, sgomita e riesce anche a sbloccarsi. Il migliore in campo.
PAZZO 6 - Lontanissimo dalla miglior condizione fisica dimostra però che con un minimo di intelligenza tattica si può comunque far bene. Utilizzato in fascia, copre e va alla conclusione.
GIRA 6 - Fa legna in mezzo al campo. In silenzio!

MISTER IGGIU 6,5 - Un santo, ma con le mani legate. Qualsiasi mister avrebbe cambiato tutta la squadra dopo dieci minuti. Lui pazienza un pò di più, forse sbagliando e sicuramente frenato dalla panchina corta.

TATO 6 - se anche lui, solitamente pacato, perde la pazienza.....

Menzione speciale:
Nota di merito(chiaramente sarcastica) per tutti quelli che, sostituiti, hanno pensato bene di andare a farsi la doccia prima del triplice fischio finale.
Dopo il cambio si sta in panchina. Sempre.

CRONACA AURORA CASTIGLIONE - AUDAX

Qualcuno tra i sette titolari non aveva probabilmente voglia di giocare. Non vedo perchè dovrei avere voglia io di commentare la partita.

Con le quattro riserve, tenendo comunque conto che dopo il 3 a 0 del decimo minuto l'Audax ha praticamente smesso di giocare, le cose sono andate meglio. Si è stati zitti. Si è corso. Si è provato ad aiutarsi a vicenda. Si è evitato di fare figure di cacca!!!!!!!!!

lunedì 22 novembre 2010

CRONACA AURORA CASTIGLIONE - G.S. OLCELLESE

Campo pesantissimo, pioggia fastidiosa e pubblico avverso (ma non eravamo in casa?) non bastano a stoppare la voglia di riscatto dell’Aurora Castiglione, la quale, dopo la scoppola rimediata contro la Polisportiva Sanmacarese, è capace di raccogliere un buon 3-3 con la lanciatissima Olcellese. Privi di molti elementi di classe (Pol, Lore e Manuel) i gialloblù riescono comunque, puntando su carattere e determinazione, a stoppare la corsa della capolista, costringendola a un doloroso pari. La gara comincia benissimo per i nostri eroi, presto in vantaggio grazie a un bel diagonale dell’incredulo Robi Pain. Come spessissimo è accaduto in questo scorcio di campionato, a gol segnato è però equivalsa una rete incassata. Già perché la truppa di mister Frigeri difficilmente riesce a mantenere un vantaggio per più di una manciata di minuti. E allora ecco dunque, puntuale, il punto del pari dei biancazzurri ospiti: leggerezza di Robi all’altezza dell’out destro, fuga lungo la linea di fondo dell’attaccante avversario, tiro, palo, portiere, rimpallo, bestemmie e gol. Fortunoso, ovviamente, ma anche pesantissimo. L’equilibrio dura tuttavia molto poco. Ancora in bambola per la rete incassata la difesa locale si fa trovare impreparata su un inserimento centrale. La palla vaga in mezzo all’area, c’è una piccola mischia e Cinghio risolve tutto stendendo la punta rivale. Rigore sacrosanto e altra rete. Qui però, quando la sbandata pare poter creare problemi gravi, quando un’altra imbarcata diventa probabile ecco che l’Aurora tira fuori gli artigli e comincia a graffiare. L’Olcellese è sorpresa e vacilla. I nostri sfiorano il gol con lo sfortunato Campa, l’unico capace di non segnare pur colpendo il palo interno e poi passano, dopo aver tenuto in mano il pallino del gioco, a un soffio dall’intervallo: lancio millimetrico di Giulio, difensore pollo, testa di Degio e 2-2. Nella ripresa il campo diventa ancor meno praticabile. L’Aurora si sbatte, puntando soprattutto sulle accelerazioni di un buon Berna, ma raramente riesce a farsi pericolosa dalle parti del portiere avversario. Anche l’Olcellese, pur tentando di sfondare, fa fatica. Il tempo passa ma quando, il 2-2 pare il risultato più probabile, ecco che la contesa s’incendia. Prima i biancazzurri ospiti sfiorano la rete due volte, una con un bell’inserimento del loro centrocampista centrale (Cinghio salva di piattone), la seconda dopo aver sfondato sulla destra (bravo Omar) poi rischiano tantissimo su una gran conclusione da lontano di Paolo (bello l’intervento del loro portiere). A passare di nuovo sono i gialloblù. Come? Replicando la seconda rete: servizio di Giulio, difensore sempre più pollo e Degio, di testa, firma la sua giornata di gloria. Ma siccome la regola del gol fatto e poi subito incassato vale anche nella ripresa ecco che l’Aurora si fa riprendere proprio in Zona Cesarini quando l’attaccante rivale, libero sul vertice sinistro dell’area, centra la porta con una bella conclusione incrociata. È il 3-3 finale. Il risultato più giusto.

PAGELLE AURORA CASTIGLIONE - G.S. OLCELLESE

OMAR 6,5 Prende gol sul suo palo e non para il rigore. Per un po’ è sembra “solo” normale. Poi sfodera un paio di parate super e ricorda a tutti d’essere un fuoriclasse per questi livelli.

CINGHIO 6,5 – Non al meglio, si sacrifica per la causa, firmando la solita prestazione tutta sostanza. Provoca il rigore, ma salva anche la porta da un gol sicuro. Avercene di difensori così...

ULISSE 6,5 – Ormai è chiaro: può rimanere concentrato al massimo per 55 minuti. Stavolta parte bene, la disattenzione arriva quindi nel finale. E su quella l’Olcellese pareggia. Rispetto a San Macario fa però un partitone, sfiorando addirittura un gol da metà campo. Ritrovato.

ROBY 6 – Pronti, via... sigla il vantaggio con una bella conclusione dalla distanza. Poi però sbaglia in difesa, fermandosi in attesa di un fischio dell’arbitro (che non arriverà mai) e regalando, di fatto, il pari, agli avversari. Avrà peccato d’inesperienza?

GIULIO 5,5 – Media matematica tra il voto alla prestazione (4) e quello per gli assist, illuminanti, al Degio (7). Attento, preciso e carico nel riscaldamento. Fermo, vuoto e scocciato in campo. Litiga non si sa con chi per tutta la partita...

PAOLO 6 – In crescita, anche se ancora lontano dalla condizione migliore. Lì in mezzo, pur con una mobilità limitata, riesce a dare il proprio contributo e, a sprazzi, a far pesare esperienza e classe.

CAMPA 6 – Di stima. Non è uomo da lotte d’area ma, palla tra i piedi, sa ancora farsi valere, tanto più che nei pochi minuti giocati ha comunque l’occasione per andare in gol. Non è certo fortunato: palo interno, palla fuori!

DEGIO 7,5 – Non chiedetegli di rincorrere il pallone. Non lo faceva quindici chili fa, non può certo farlo ora. Quando c’è da dar battaglia però non si tira mai indietro, regalando sponde importanti e, soprattutto, due reti pregevoli. Salta altissimo: tra stacco e atterraggio Iggiu fa in tempo a chiamare e consumare un time-out.

BERNA 6,5 – Bella scoperta. Entra a sorpresa in fascia e riesce subito a mettersi in mostra. Copre e attacca con intelligenza. Cala un po’ troppo nel finale ma, insomma, non pretendiamo troppo. Avrà il tempo per lasciare il segno.

GIRA sv – Entra, si sporca e... finisce la partita.

GEGE’ sv – Guarda in piedi tutta la gara. Non per interesse però: è bloccato dal freddo.

LORE sv – Frenato da un infortunio è costretto a stare in panca in borghese. Che spreco.

MISTER IGGIU 6,5 – Si arrangia col materiale che ha a disposizione e lo fa al meglio.

Menzione speciale

TATO, LUCA e CARLO 8 – Per l’impegno profuso nella pulizia del campo. Idoli.

lunedì 15 novembre 2010

PAGELLE AURORA CASTIGLIONE - POL. SANMACARESE

OMAR 7 – Come i gol presi. Di solito strepitoso, oggi “solo” molto positivo. Para un rigore e compie almeno tre, quattro interventi superlativi.

CINGHIO 4,5 – Difensore scivoloso, difensore pericoloso. Boskov e Mazzone docet.

ULISSE 4 – Male in fase di interdizione, peggio in fase di impostazione.

LORE s.v. – L’unico in grado di accendere la luce. Si ferma presto, frenato da un muscolo ballerino.

ROBI 4 – Carolina Kostner.

GIULIO 5,5 – Fa il suo, siglando l’ottavo gol della sua finora positiva stagione e sfornando l’assist per la rete del Degio. Due errori difensivi, sul 2-0 e poi il fallo da rigore, ne sporcano la prova.

DEGIO 6 – Lotta da solo, in mezzo a un nugolo di avversari. Riesce a segnare e dimostra, quando la squadra sale “palla a terra” di poter regalare sponde preziose.

PAOLO 5 – Nel suo caso il nero non snellisce.

PAZZO 5,5 – Qualche bello spunto in fascia. Peccato abbia pochissima autonomia.

GIRA 5 – Un quarto d’ora di estrema sofferenza.

CAMPA 7 – Solo qualche minuto in un ruolo non suo. Il voto è per il profilo greco.

MISTER IGGIU 5 – Sbaglia sul 2-3 quando, con qualche sostituzione azzardata, stravolge l’assetto della squadra. La rosa è però questa, non può di sicuro far miracoli.

TATO 7,5 – Per il self-control mostrato nel momento in cui l’arbitro gli ha comunicato di non poter tenere aperto l’ombrello. Chiunque altro avrebbe mandato il direttore di gara a caccare.

Menzione speciale

GLI SPOGLIATOI 3 – Semplicemente i peggiori mai visti. Più piccoli, scomodi e mal attrezzati anche di quelli di Olginasio (o era Casalzuigno?) dove, tre lustri fa, fummo costretti a lavarci dentro (ma proprio dentro, in piedi) i lavandini. Ma cazzo, cosa costava separare almeno le docce dalla zona cambio?