lunedì 14 febbraio 2011

PAGELLE AURORA CASTIGLIONE - ROBUR S.GIULIO

OMAR 6.5 – Subito prodigioso, poi praticamente inoperoso. Si gode il pomeriggio primaverile...

CINGHIO 6.5 – Perfetto. Certo, non stava marcando Ibrahimovic, non si ricorda però una conclusione del “suo” attaccante.

TIBI 7 – Schierato in fascia si preoccupa più di offendere che di difendere. E lo fa bene: regala idee, sforna assist, segna un paio di gol...

GIULIO 7.5 – Motivatissimo nel riscaldamento. Svampito nei primi trenta secondi di gara (a momenti il suo uomo va in gol). Poi si mette a lavorare, sigla il vantaggio e si guadagna applausi con qualche bella giocata. Non è ancora ai livelli d’inizio anno ma, di sicuro, è tutto un altro giocatore rispetto a quello visto nelle ultime settimane del 2010. Meriterebbe 6.5. L’eccesso gli è dovuto per il tuffo carpiato in occasione del finto infortunio e per il colorito discorso tenuto in panchina col sig.Meda.

PAOLO 6 – Anche lui in netta crescita rispetto alla fine dell’anno passato. Sgobba davanti alla difesa e, spesso, riesce a far ripartire l’azione. Deve ancora migliorare ma già così può spostare gli equilibri.

POL 7 – Se v’aspettate che “copra” costantemente allora rimarrete delusi. Per il resto non avrete di che lamentarvi. Nella metà campo avversaria risulta quasi sempre imprendibile, saltando l’uomo, attaccando gli spazi, andando alla conclusione. Firma la solita doppietta. Tanto per gradire.

DEGIO 6.5 – Sciorina il solito campionario di sponde. Poi, a fine primo tempo, decide che è ora d’andare in gol e lo fa battendo in velocità (?!) il suo marcatore. Sostituito non se la prende. Giornata da ricordare.

ULI 6.5 – A volte confusionario, spesso precipitoso. Sta di fatto che comunque, qualsiasi sia, il lavoro che gli si chiede di fare lo svolge più che bene. Jolly prezioso.

DAVIDE 6 – Parte dalla panca, entrando in campo solo dopo l’infortunio di Giulio, quando ormai la gara è già incanalata sui giusti binari. Giornata tranquilla, nella quale può far a meno di mostrarsi troppo cattivo.

ROBY 6 – Gioca la parte dell’incontro più difficile, quella in cui, saltati gli equilibri e calate le motivazioni, l’Aurora è meno incisiva. Lui prova comunque a farsi valere regalando le solite scorribande sulla fascia e tentando la conclusione.

CAMPA 7 – Due gol segnati, altrettanti falliti per imperizia o bravura del portiere avversario. E in più tanta sostanza: avversari rincorsi, contrasti vinti, dribbling tentati e riusciti. Ritrovato.

GIRA 5 di stima – Buon giocatore... nella stagione 2002-2003. Ci mette almeno un quarto d’ora per capire d’essere in campo. Regala un gol agli avversari e sfodera almeno due, tre “non interventi” da brivido. Il ragazzo ha da lavorare un sacco...


MISTER IGGIU 6.5 – Vittoria facile e turnover ampio. L’avversario non è impossibile; il campo comunque gli ha dato ragione. Bravo.

MIRKO 4 – Niente birre. Nessuna perla di saggezza. Mai al di sopra delle righe. Irriconoscibile.

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