OMAR 6,5 - Incolpevole sui gol. Sfodera almeno, due, tre interventi di grande spessore.
CINGHIO 7 - Sempre in anticipo. Sempre pulito, preciso, puntuale. L'avversario non vede neanche un pallone. L'unico uomo di movimento capace di giocare a grande livello per tutta la gara.
PAOLO 5,5 - Bene all'inizio. Col passare dei minuti, anche frenato da un fastidioso infortunio, non riesce a dare il solito contributo. Mezzo voto in più per lo spirito di sacrificio. Mezzo voto in meno per il panettone che nasconde sotto la maglia attillata.
ROBY 6 - Corre per due. Peccato sia impreciso: potrebbe essere determinante.
GIULIO 4 - Ancora decisivo. Questa volta però in negativo. Ha pesanti colpe sui primi tre gol avversari. Nervoso!
MANUEL 6 - Segna in avvio e sfiora il raddoppio nella ripresa. Non fa la differenza anche perchè costretto a sbattersi nel pressing dei portatori di palla avversari. Fa il suo.
DEGIO 5 - Positivo, come tutti, nel primo quarto d'ora. Poi sparisce dal campo. Non incide nemmeno quando richiamato in causa nella ripresa.
ANDREA 4,5 - Entra in campo, non in partita.
CAMPA 5,5 - Utilizzato nel momento più difficile. Si sbatte e prova a rendersi utile - e per questo va elogiato- ma non incide.
GEGE' s.v. - Gioca pochi minuti in un ruolo non suo. Ingiudicabile.
GIRA s.v. - Non ha occasione di mostrare al pubblico la sua nuova maglia a maniche lunghe (però lo delizia con la sua tutina vintage della Cassiopea).
MISTER IGGIU 4,5 - Perfetto nelle scelte iniziali, meno in quelle a gare in corso. Qualche cambio del primo tempo, risultato alla mano, si rivela errato. Nella ripresa sbaglia a non sostituire chi è palesemente fuori gara e , sopratutto, a chiamare il time-out nel momento migliore dei suoi. La panchina corta gli fornisce comunque un bell'alibi.
TATO 5,5 - tutto intabarrato approfitta oltre misura del tè, privando qualche atleta del meritato caldo conforto. Più nervoso del solito.
lunedì 25 ottobre 2010
CRONACA PARTITA AURORA CASTIGLIONE - FC SOMMA
Un successo che sembrava semplice da centrare, tre punti che parevano facili da acciuffare sono scivolati lontano, gettati alle ortiche da un brutto Aurora Castiglione, protagonista della peggior prestazione stagionale e battuto 2-4 in casa dal modesto Fc Somma. Contro un avversario per nulla irresistibile i gialloblu hanno retto giusto per 15 minuti. Poi, disorientati, molli e imprecisi, si sono liquefatti some neve al sole, palesando grandi limiti, caratteriali ancor prima che tecnici. Peccato perchè il Sabato s'era messo bene per gli Iggiu boys, presto in vantaggio grazie a un guizzo di Manuel e, almeno in apparenza, padroni della situazione. Dopo il primo time-out la squadra ha tuttavia perso l'orizzonte, concedendo agli avversari tre reti nel giro di cinque minuti (le prime due nate da sgroppate dell'esterno sinistro, frizzante prima di rimettere l'anima a bordo campo, la terza regalata dal non pervenuto Giulio all'attaccante rivale) e faticando a imbastire la benchè minima azione d'attacco. L'intervallo ha riportato un pò d'ordine tra le fila dell'Aurora e i risultati si sono visti a inizio ripresa quando, pur senza strafare, l'Fc Somma è stato messo alle corde. Siglato il 2-3 e andati vicini al pari in almeno un paio di occasioni (sventate dall'attento portiere ospite) i gialloblu sono tuttavia ricaduti nei consueti errori, nelle solite distrazioni, incassando, appena dopo il nuovo time-out (incautamente) chiamato dall'allenatore, il punto del definitiva 2-4. La sconfitta, se analizzata con serenità, potrà certo servire a Paolo e soci per capire dove e come lavorare nel tentativo di migliorarsi. Preme tuttavia sottolineare che, per continuare a sognare la salvezza in Eccellenza, tutti, dal mister all'ultimo panchinaro, dovranno dare sempre il massimo. Di soddisfazioni, se si limiteranno a fare solo il "compitino", i nostri eroi ne raccoglieranno ben poche.
martedì 19 ottobre 2010
PAGELLE AURORA CASTIGLIONE - ROBUR S.GIULIO
ALE 5 - Si fa anticipare in occasione del primo gol. Non ha colpe gravissime sulle altre marcature avversarie anche se, ancora non al meglio, non pare del tutto sicuro. L'area piccola dovrebbe essere suo territorio di caccia. Dovrebbe!
ULISSE 5 - Puntuale nelle chiusure e cattivo il giusto, si propone spesso nella metà campo avversaria, senza fortuna, qualche conclusione dalla lunga distanza. La sua sarebbe una gara maiuscola se non regalasse, con un pasticciaccio, l'1-1 agli avversari.
DAVIDE 6 - Mobile ed attento, ha il merito di sbloccare il risultato. Sul voto pesa però il clamoroso errore di mira sull'1-3. Soli, da quella posizione, non si può non centrare la porta.
GIULIO 5 - Imprendibile Martedì, inguardabile Domenica. Gira spesso a vuoto facendo mancare il consueto apporto alla fase offensiva della squadra. Che non sia la sua giornata lo si capisce dalle punizioni: nessuna nello specchio.
PAOLO 6,5 - Tra i meno penalizzati dal campo. La possibilità di agire in un raggio meno ampio ne fa risaltare le qualità. Nell'arrembaggio finale è il più lucido: porta palla, fa salire la squadra, dispensa assist e segna. Peccato che tenga al massimo venti, venticinque minuti.
POL 4 - Parte forte, creando scompiglio, grazie alle sue accelerazioni, nella metà campo avversaria. Poi beatifica un animale, un cane o un maiale, non ricordiamo e l'arbitro giustamente lo caccia. Una sciocchezza che probabilmente costa qualche punto alla squadra.
DEGIO 6,5 - Altro giocatore d'esperienza che, nel momento difficile, sa dare il massimo. Con lui in campo negli ultimi dieci minuti, la squadra diventa improvvisamente pericolosissima. Non sarà veloce ma usa al meglio tutti i chili che si porta a spasso.
ANDREA 6 - Entra quando già la squadra è in inferiorità numerica. Fa il suo lavoro, tentando di regalare geometrie e un pò d'ordine. Costretto a muoversi parecchio, esce stremato.
ROBY 5,5 - Copre e spinge. I piedi non gli permettono di fare la differenza ma la voglia con cui si batte lo rende comunque prezioso. Si gioca una piena sufficienza con la distrazione (su rimessa laterale!) che costa alla squadra l'1-3.
CAMPA 6 - Costretto a coprire tutto il fronte avanzato, si fa apprezzare per l'impegno e, stavolta, anche per qualche bella giocata. Finchè non troverà la forma perfetta dovrà tentare di fare un dribbling in meno di quanto gli dice la sua testa. Riuscisse a liberarsi in fretta della palla potrebbe, infatti, diventare pericolosissimo.
GEGE' s.v. - Sveglio presto la Domenica mattina, prende acqua e freddo. Non lo fanno entrare e, beffa delle beffe, non può nemmeno guardare la partita seduto in panca.
MISTER GIRA 6 - Sceglie la continuità partendo con la formazione che solitamente disegna Iggiu. Pol gli complica la vita ma alcune scelte non convincono: Giulio in mezzo, per esempio, è stata una scommessa persa. Almeno negli ultimi minuti avrebbe dovuto provare Gegè che, col suo tiro, avrebbe potuto fare male alla Robur.
MIRKO 6 - Non avrà l'eleganza di Tato ma con la bandierina ci sa fare.
ULISSE 5 - Puntuale nelle chiusure e cattivo il giusto, si propone spesso nella metà campo avversaria, senza fortuna, qualche conclusione dalla lunga distanza. La sua sarebbe una gara maiuscola se non regalasse, con un pasticciaccio, l'1-1 agli avversari.
DAVIDE 6 - Mobile ed attento, ha il merito di sbloccare il risultato. Sul voto pesa però il clamoroso errore di mira sull'1-3. Soli, da quella posizione, non si può non centrare la porta.
GIULIO 5 - Imprendibile Martedì, inguardabile Domenica. Gira spesso a vuoto facendo mancare il consueto apporto alla fase offensiva della squadra. Che non sia la sua giornata lo si capisce dalle punizioni: nessuna nello specchio.
PAOLO 6,5 - Tra i meno penalizzati dal campo. La possibilità di agire in un raggio meno ampio ne fa risaltare le qualità. Nell'arrembaggio finale è il più lucido: porta palla, fa salire la squadra, dispensa assist e segna. Peccato che tenga al massimo venti, venticinque minuti.
POL 4 - Parte forte, creando scompiglio, grazie alle sue accelerazioni, nella metà campo avversaria. Poi beatifica un animale, un cane o un maiale, non ricordiamo e l'arbitro giustamente lo caccia. Una sciocchezza che probabilmente costa qualche punto alla squadra.
DEGIO 6,5 - Altro giocatore d'esperienza che, nel momento difficile, sa dare il massimo. Con lui in campo negli ultimi dieci minuti, la squadra diventa improvvisamente pericolosissima. Non sarà veloce ma usa al meglio tutti i chili che si porta a spasso.
ANDREA 6 - Entra quando già la squadra è in inferiorità numerica. Fa il suo lavoro, tentando di regalare geometrie e un pò d'ordine. Costretto a muoversi parecchio, esce stremato.
ROBY 5,5 - Copre e spinge. I piedi non gli permettono di fare la differenza ma la voglia con cui si batte lo rende comunque prezioso. Si gioca una piena sufficienza con la distrazione (su rimessa laterale!) che costa alla squadra l'1-3.
CAMPA 6 - Costretto a coprire tutto il fronte avanzato, si fa apprezzare per l'impegno e, stavolta, anche per qualche bella giocata. Finchè non troverà la forma perfetta dovrà tentare di fare un dribbling in meno di quanto gli dice la sua testa. Riuscisse a liberarsi in fretta della palla potrebbe, infatti, diventare pericolosissimo.
GEGE' s.v. - Sveglio presto la Domenica mattina, prende acqua e freddo. Non lo fanno entrare e, beffa delle beffe, non può nemmeno guardare la partita seduto in panca.
MISTER GIRA 6 - Sceglie la continuità partendo con la formazione che solitamente disegna Iggiu. Pol gli complica la vita ma alcune scelte non convincono: Giulio in mezzo, per esempio, è stata una scommessa persa. Almeno negli ultimi minuti avrebbe dovuto provare Gegè che, col suo tiro, avrebbe potuto fare male alla Robur.
MIRKO 6 - Non avrà l'eleganza di Tato ma con la bandierina ci sa fare.
CRONACA PARTITA AURORA CASTIGLIONE ROBUR S.GIULIO
Primo rovescio stagionale per l'Aurora Castiglione, caduta contro la Robur S.Giulio sul campaccio di Cassano Magnago. Capaci di firmare, forse, la migliore prestazione stagionale (almeno per quanto riguarda l'intensità) i gialloblu hanno pagato a caro prezzo una serie incredibile di indecisioni ed errori, finendo col regalare i tre punti ai poco convincenti biancoblu. E dire che la partita si era messa subito bene per Giulio e soci, passati in fretta a condurre grazie alla zampata sottoporta di Davide. La solidità difensiva, le accelerazioni di Pol e il solito lavoro di sponda del Degio stavano infatti mettendo in grossa difficoltà i padroni di casa per setto, otto minuti almeno quasi incapaci di superare la propria metà campo. Poi però, spinta da sano masochismo, l'Aurora ha ben pensato di rendere difficilissima la propria Domenica impacchettando e consegnando, nel giro di un quarto d'ora, tre regaloni ai rivali. Prima un gol propiziato da un rinvio del portiere, con Ulisse e Ale colpevolmente impacciati nel tentativo di chiusura sull'unico attaccante rivale, poi un'altra rete subita, nata da una rimessa laterale e infine, al 20', il rosso giustissimo a Pol, beccato dall'arbitro ad imprecare. A quel punto, in inferiorità numerica, i gialloblu hanno dimostrato di avere coraggio e carattere, rimanendo padroni del campo (della Robur nessuna traccia) ma, giustamente, faticando parecchio per arrivare fino all'area avversaria. Le occasioni per rimettersi in piedi non sono mancate ma la sfortuna (traversa scheggiata di Roby), l'imprecisione (Giulio ha giocato tutti i jolly Martedì sera), la poca dimestichezza (Campa di testa) e la fretta (Davide da ottima posizione) hanno permesso ai nostri eroi di centrare almeno il pari. Negli ultimi minuti il forcing gialloblu è addirittura cresciuto, divenendo asfissiante; peccato che due marcature allegre in area abbiano permesso ai biancoblu di arrotondare il punteggio (in entrambi i casi il "cross" è stata una rimessa laterale) e abbiano reso vana la scivolata di Paolo, apertosi un ginocchio per segnare il 2-3. Sabato prossimo, in casa contro il F.C. Somma, la squadra avrà molto da farsi perdonare.
giovedì 14 ottobre 2010
PAGELLE PARTITA AURORA CASTIGLIONE-VIRTUS M.d.P.
OMAR 8 - Para il parabile e anche l'imparabile. Quasi scherza con gli avversari i quali, alla fine, devono arrendersi all'evidenza di aver tirato contro un muro. Insuperabile.
CINGHIO 7 - Rischia un paio di volte, beffato dal campo scivoloso, ma poi, sorretto da una condizione fisica sempre migliore, fa sparire l'attaccante avversario dal campo,. Mezzo voto in più per il bel tuffo carpiato nel riscaldamento.
ROBY 6 - Ci mette voglia e grinta. Non sempre fa la scelta giusta ma, con le buone o le cattive, riesce sempre ad ottenere quel che vuole. Ha un buon tiro, dovrebbe osare di più.
ULISSE 6,5 - Tanta, tanta, tanta sostanza. Tappabuchi instancabile capace, tra una chiusura e un contrasto vinto, di spegnere sul nascere molte iniziative rivali. Duttile.
POL 6,5 - Di stima. Meno ispirato di altre volte, sa comunque lasciare la propria impronta sul match siglando, su punizione, il punto del 2 a 1. Dovrebbe fare da trait d'union tra il centrocampo e la punta; non ci riesce.
GIULIO 7,5 - Prima sigla l'1 a 0 con un tiro "a giro". Poi spaventa il portiere avversario scuotendo il paolo da lontanissimo. Alla fine chiude i conti con un bel sinistro incrociato da fuori area. Quando è in giornata è un cecchino implacabile.
DEGIO 6 - La sponda che innesca il contropiede dell'1-0 vale da sola la sufficienza. Si ricorda solo per quello. Abbandonato dalla squadra nella metà campo avversaria.
PAOLO 6 - Fatica ancora tantissimo. Ci mette sagacia tattica ed esperienza e questo va bene. Senza la sua proverbiale mobilità non può, tuttavia, incidere a fondo.
MANUEL 6,5 - Lotta su ogni pallone, rincorre ogni rivale. Certo, così facendo perde in lucidità ma, insomma, non gli si può chiedere tutto. Lasciato solo dagli altri sei in campo ha il merito, enorme, di recuperare la palla (che pareva persa) dalla quale poi nasce il 3-2.
CAMPA 6 - Appena entrato ha l'occasione per chiudere la gara. La fallisce. Però non si abbatte e per una decina di minuti prende a calci ogni avversario gli si avvicini. Non riesce a far respirare la squadra ma almeno si ricicla medianaccio.
ANDREA s.v. - Coperto da tre o quattro strati di k-way, maledice tutta sera di non aver indossato la tuta lunga.
GIRA s.v. - Arriva tardi, allena Omar, prende freddo. Si consola con la birra al Mojito.
MISTER IGGIU 6,5 - Punta sulla formazione che offre garanzie maggiori e fa bene visto che, a parte i primi minuti di difficoltà, chi è in campo risponde perfettamente alle sollecitazioni. Saggi i cambi, anche se forse avrebbe potuto puntare sull'utile boa Degio negli ultimi minuti. Deve assolutamente trovare il modo di non far allungare la squadra. Quando c'è troppo spazio tra centrocampo e attacco si soffre.....
IANNUZZELLA 3 - Chiama fuori (a favore degli avversari!!!!!!!!) una palla che ancora rimbalzava sulla linea e quasi fa partire una rissa. Inutile che si presenti in quelle condizioni: da sobrio non è affidabile!!!!!!!!
CINGHIO 7 - Rischia un paio di volte, beffato dal campo scivoloso, ma poi, sorretto da una condizione fisica sempre migliore, fa sparire l'attaccante avversario dal campo,. Mezzo voto in più per il bel tuffo carpiato nel riscaldamento.
ROBY 6 - Ci mette voglia e grinta. Non sempre fa la scelta giusta ma, con le buone o le cattive, riesce sempre ad ottenere quel che vuole. Ha un buon tiro, dovrebbe osare di più.
ULISSE 6,5 - Tanta, tanta, tanta sostanza. Tappabuchi instancabile capace, tra una chiusura e un contrasto vinto, di spegnere sul nascere molte iniziative rivali. Duttile.
POL 6,5 - Di stima. Meno ispirato di altre volte, sa comunque lasciare la propria impronta sul match siglando, su punizione, il punto del 2 a 1. Dovrebbe fare da trait d'union tra il centrocampo e la punta; non ci riesce.
GIULIO 7,5 - Prima sigla l'1 a 0 con un tiro "a giro". Poi spaventa il portiere avversario scuotendo il paolo da lontanissimo. Alla fine chiude i conti con un bel sinistro incrociato da fuori area. Quando è in giornata è un cecchino implacabile.
DEGIO 6 - La sponda che innesca il contropiede dell'1-0 vale da sola la sufficienza. Si ricorda solo per quello. Abbandonato dalla squadra nella metà campo avversaria.
PAOLO 6 - Fatica ancora tantissimo. Ci mette sagacia tattica ed esperienza e questo va bene. Senza la sua proverbiale mobilità non può, tuttavia, incidere a fondo.
MANUEL 6,5 - Lotta su ogni pallone, rincorre ogni rivale. Certo, così facendo perde in lucidità ma, insomma, non gli si può chiedere tutto. Lasciato solo dagli altri sei in campo ha il merito, enorme, di recuperare la palla (che pareva persa) dalla quale poi nasce il 3-2.
CAMPA 6 - Appena entrato ha l'occasione per chiudere la gara. La fallisce. Però non si abbatte e per una decina di minuti prende a calci ogni avversario gli si avvicini. Non riesce a far respirare la squadra ma almeno si ricicla medianaccio.
ANDREA s.v. - Coperto da tre o quattro strati di k-way, maledice tutta sera di non aver indossato la tuta lunga.
GIRA s.v. - Arriva tardi, allena Omar, prende freddo. Si consola con la birra al Mojito.
MISTER IGGIU 6,5 - Punta sulla formazione che offre garanzie maggiori e fa bene visto che, a parte i primi minuti di difficoltà, chi è in campo risponde perfettamente alle sollecitazioni. Saggi i cambi, anche se forse avrebbe potuto puntare sull'utile boa Degio negli ultimi minuti. Deve assolutamente trovare il modo di non far allungare la squadra. Quando c'è troppo spazio tra centrocampo e attacco si soffre.....
IANNUZZELLA 3 - Chiama fuori (a favore degli avversari!!!!!!!!) una palla che ancora rimbalzava sulla linea e quasi fa partire una rissa. Inutile che si presenti in quelle condizioni: da sobrio non è affidabile!!!!!!!!
CRONACA PARTITA AURORA-VIRTUS M.d.P.
Successo importantissimo per l'Aurora, la quale, nel recupero della seconda giornata, giocato nel catino ghiacciato dell'oratorio di Castiglione, ha piegato non senza soffrire la tosta Virtus MdP. La serata ha regalato la luce dei riflettori a due protagonisti assoluti, due prim'attori: Omar e Giulio. Il portiere ha sfoderato una prestazione monstre, salvando il risultato in almeno sei, sette occasioni e capitolando solo due volte: nel primo tempo quando, su una sua corta respinta la difesa si è fatta una dormita colossale e ha lasciato il tempo per un facile tap-in agli avversari e, nella ripresa, quando, dopo aver vinto un paio di contrasti, il funambolico 7 biancoazzurro, ha trovato l'angolino giusto da posizione vantaggiosissima. Il capitano, invece. si è ricordato di avere due piedi mica male e ha estratto dal cilindro numeri d'alta scuola. Risultato? Due reti da antologia e un gol da cineteca sfiorato. Il resto della truppa gialloblu ha sofferto in silenzio, cercando di arginare l'iniziativa rivale e di ripartire in pungenti contropiedi. Non sempre c'è riuscita ma, nel complesso, ha regalato una prestazione convincente, sicuramente la migliore da inizio anno a questa parte. Degio e soci dovranno tuttavia migliorare ancora se vorranno centrare con largo anticipo la salvezza: se giocheranno ancora troppo "lunghi" mostrando ancora timore, difficilmente potranno infatti rimanere a galla anche nelle prossime contese. Servirà insomma un pò d'ordine in più anche se c'è da ammetterlo, i nostri ragazzi vanno solo elogiati: dieci punti dopo quattro gare sono infatti un bottino preziosissimo. E ora sotto con la Robur, domenica mattina, in trasferta. mancheranno Cinghio, Omar e forse Pol ma siamo certi che chi sarà chiamato in causa saprà dare il massimo. Un nuovo successo sarebbe pesantissimo e permetterebbe ai nostri eroi di preparare senza troppa pressione le contese contro le big del girone.
lunedì 11 ottobre 2010
PAGELLE PARTITA AURORA - BMS AUTOMIX
GEGE' 7 - E' il terzo, quarto portiere della squadra ma, in campo, non si sente. Para tutto il parabile, mettendo la firma sui tre importantissimi punti centrati dai gialloblu. Deve migliorare nelle uscite ma è giovane, ha tempo per imparare.
CINGHIO 5 - Voto fin troppo generoso. Fatica contro l'incredibilmente agile punta avversaria, arrendendosi, vinto dalla pressione della cacca, dopo poco più di un quarto d'ora.
DAVIDE 5,5 - Non convince del tutto. Qualche sbavatura in difesa, dove di solito offre garanzie e soprattutto un errore grossolano davanti alla porta avversaria quando, tutto solo, potrebbe siglare l'importante punto del 4-2.
ULISSE 6,5 - Comincia malissimo: nei primi tre minuti "va di liscio" e regala un rigore agli avversari. Poi però si riprende alla grande, siglando il gol del pari, e, una volta spostato in marcatura, annullando l'attaccante rivale. Prezioso.....
GIULIO 6 - Non fa mai mancare il proprio apporto e ogni tanto riesce a dare respiro alla manovra con lanci precisi. Uno come lui può però fare sempre la differenza. Non deve rinunciare a saltare l'uomo.
POL 7,5 - Imprendibile per tutto il primo tempo. Segna, regala assist, sfiora reti, crea scompiglio. Uomo ovunque e, almeno finora, valore aggiunto della squadra.
DEGIO 6,5 - Un bel gol e tanta sostanza. Non è rapido ma con chili e senso della posizione da la possibilità alla squadra di respirare. Negli ultimi 5-10 minuti si sarebbe potuto rivelare prezioso.
PAOLO 6,5 - In crescendo rispetto alle ultime uscite. Gioca parecchi minuti mostrando di non aver perso ordine e senso tattico. Col migliorare della forma tornerà di certo ad essere il fulcro del fioco della squadra, Sfiora il gol con una sciabolata da lontano.
ANDREA 5,5 - Schierato come seconda punta o centrocampista avanzato. Non riesce a incidere, sopraffatto dalla maggior velocità degli avversari e dall'impossibilità, in quella zona di campo, di fare quello che gli riesce meglio: creare gioco.
MANUEL 5,5 . Si sbatte senza costrutto. Deve ancora calarsi perfettamente nel calcio a sette. Quando riuscirà diverrà un realizzatore formidabile.
ROBY 6 - Gli si chiedono grinta e movimento. Nei pochi minuti in cui sta in campo li mette in mostra. Non si tira mai indietro, meriterebbe forse più spazio.
CAMPA 5 - Non aiuta la squadra facendo il tifo necessario e , in più, consuma l'acqua calda della doccia.
MISTER IGGIU 6 - Azzecca una volta ancora la formazione e si dimostra pronto, nel primo tempo soprattutto, a qualche correzione in corsa. Nella ripresa non riesce a frenare e nemmeno a mascherare il calo della squadra. Deve studiare e applicarsi per trovare qualche soluzione alternativa a quelle fin qui proposte.
TATO 5,5 - Si vede poco, forse distratto dalla presenza, in tribuna, dell'erede. Meno elegante rispetto ad altre occasioni.
CINGHIO 5 - Voto fin troppo generoso. Fatica contro l'incredibilmente agile punta avversaria, arrendendosi, vinto dalla pressione della cacca, dopo poco più di un quarto d'ora.
DAVIDE 5,5 - Non convince del tutto. Qualche sbavatura in difesa, dove di solito offre garanzie e soprattutto un errore grossolano davanti alla porta avversaria quando, tutto solo, potrebbe siglare l'importante punto del 4-2.
ULISSE 6,5 - Comincia malissimo: nei primi tre minuti "va di liscio" e regala un rigore agli avversari. Poi però si riprende alla grande, siglando il gol del pari, e, una volta spostato in marcatura, annullando l'attaccante rivale. Prezioso.....
GIULIO 6 - Non fa mai mancare il proprio apporto e ogni tanto riesce a dare respiro alla manovra con lanci precisi. Uno come lui può però fare sempre la differenza. Non deve rinunciare a saltare l'uomo.
POL 7,5 - Imprendibile per tutto il primo tempo. Segna, regala assist, sfiora reti, crea scompiglio. Uomo ovunque e, almeno finora, valore aggiunto della squadra.
DEGIO 6,5 - Un bel gol e tanta sostanza. Non è rapido ma con chili e senso della posizione da la possibilità alla squadra di respirare. Negli ultimi 5-10 minuti si sarebbe potuto rivelare prezioso.
PAOLO 6,5 - In crescendo rispetto alle ultime uscite. Gioca parecchi minuti mostrando di non aver perso ordine e senso tattico. Col migliorare della forma tornerà di certo ad essere il fulcro del fioco della squadra, Sfiora il gol con una sciabolata da lontano.
ANDREA 5,5 - Schierato come seconda punta o centrocampista avanzato. Non riesce a incidere, sopraffatto dalla maggior velocità degli avversari e dall'impossibilità, in quella zona di campo, di fare quello che gli riesce meglio: creare gioco.
MANUEL 5,5 . Si sbatte senza costrutto. Deve ancora calarsi perfettamente nel calcio a sette. Quando riuscirà diverrà un realizzatore formidabile.
ROBY 6 - Gli si chiedono grinta e movimento. Nei pochi minuti in cui sta in campo li mette in mostra. Non si tira mai indietro, meriterebbe forse più spazio.
CAMPA 5 - Non aiuta la squadra facendo il tifo necessario e , in più, consuma l'acqua calda della doccia.
MISTER IGGIU 6 - Azzecca una volta ancora la formazione e si dimostra pronto, nel primo tempo soprattutto, a qualche correzione in corsa. Nella ripresa non riesce a frenare e nemmeno a mascherare il calo della squadra. Deve studiare e applicarsi per trovare qualche soluzione alternativa a quelle fin qui proposte.
TATO 5,5 - Si vede poco, forse distratto dalla presenza, in tribuna, dell'erede. Meno elegante rispetto ad altre occasioni.
CRONACA PARTITA AURORA - BMS AUTOMIX
Seconda gara casalinga e secondo successo per l'Aurora Castiglione, la quale, pur soffrendo più del previsto e più del dovuto contro una rivale per nulla impressionante è comunque riuscita a mettere in cassaforte tre punti preziosissimi in ottica salvezza. Complice un inizio "svagato" di Ulisse i gialloblu vanno presto in svantaggio. Dopo un liscio pericoloso, non sfruttato dagli avanti avversari, il difensore schierato da coach Frigeri pensa bene di stenderei, in area, l'esterno destro. Rigore ineccepibile, puntualmente trasformato dalla punta della BMS Automix. Ulisse però non è tipo da abbattersi e, nel giro di sessanta secondi rimette tutto a posto. Bello il suo tiro da fuori, sfortunata la deviazione di un difensore avversario. Risultato? Portiere battuto e partita ancora in equilibrio. Da quel momento la BMS sparisce dal campo, lasciando spazi e iniziative ai padroni di casa. I bianconeri si vedono solo una volta, in contropiede (quando riescono comunque a passare) per il resto fanno da spettatori, non paganti, davanti alle bellezze gialloblu. A dare spettacolo è, come al solito, Pol Castelluzzo. Indemoniato e inarrestabile, il folletto col numero 7 segna il punto del vantaggio e regala a Degio l'assist del 3 a 1 e poi sfiora ancora la rete in almeno due, tre occasioni. I problemi per l'Aurora cominciano quando Castelluzzo esce: chi rimane in campo, orfano del genietto di Cislago, non si mostra abbastanza ispirato e determinato per continuare a suonarle ai rivali. E così il gioco evapora, le occasioni svaniscono e anche i non certo irreprensibili bianconeri ospiti cominciano a far paura. La fortuna è in ogni caso ancora dalla parte dei gialloblu, i quali, salvati da traversa e paolo, oltre che da un paio di buoni interventi di Gegè, riescono ad arrivare in vantaggio al triplice fischio dell'arbitro. Mister Frigeri dovrà trovare il modo di rendere la squadra meno Castelluzzo-dipendente. E dovrà farlo in fretta se non vorrà rischiare di raccogliere punti solo nelle giornata di luna buona del "suoi" 7. Per il momento va tuttavia bene così: dovesse arrivare un nuovo successo domani (ore 21, in casa contro la Virtus m,d,P), l'Aurora sarebbe infatti sorprendentemente quarta in classifica.....
giovedì 7 ottobre 2010
CONVOCATI PER LA PARTITA DI SABATO 9 OTTOBRE 2010
Ritrovo alle 13.45-13.50 all'oratorio..... PUNTUALI!!!!!!!!!
1. Mondella Eugenio
2. Crfosta Marco
3. Sala Davide
4. De Giorgi Fabio Gino
5. Guerra Paolo
6. Castelluzzo Paolo
7. Campagnaro Cristian
8. Vizza Giuliano
9. Perri Andrea
10. Carrara Manuel
11. Guzzetti Ulisse
12. Pain Roberto
1. Mondella Eugenio
2. Crfosta Marco
3. Sala Davide
4. De Giorgi Fabio Gino
5. Guerra Paolo
6. Castelluzzo Paolo
7. Campagnaro Cristian
8. Vizza Giuliano
9. Perri Andrea
10. Carrara Manuel
11. Guzzetti Ulisse
12. Pain Roberto
martedì 5 ottobre 2010
PAGELLE PARTITA AURORA CASTIGLIONE - CALCAGNI/BALCONI
Omar Cremona 7,5 - Acquisto dell'ultima ora, subito decisivo. Salva la porta in almeno tre, quattro occasioni e, in più, infonde grande tranquillità a tutta la squadra. Ale Gambato può guarire senza fretta.....
Davide Sala 6 - Meno scintillante dell'esordio, riesce comunque a tenere senza troppi problemi uomo e posizione. Regala ordine ma spinge poco.
Marco Crosta 6,5 - Attento sull'uomo e insolitamente preciso nei disimpegni. Gli manca un pizzico di brillantezza ma quella arriverà col passare delle settimane. Affidabile.
Ulisse Guzzetti 6,5 - Ha il merito di chiudere la partita con il (bel) gol del 4 a 2. Prima e dopo tanto movimento, non sempre sensato. In netto miglioramento rispetto a Lissago.
Giulio Vizza 6,5 - Copre, riparte e segna. Uomo a tutto campo. La sua partita sarebbe perfetta se solo nel finale non desse di matto con l'incolpevole Andrea. Per questo mezzo voto in meno. Capitano, i compagni si sostengono. Sempre.
Pol Catelluzzo 6,5 - due gol quasi casuali (sul primo è stato aiutato dalla fortuna, sul secondo dalla malizia) ma comunque belli e pesantissimi. Valore aggiunto per la squadra in quest'inizio di stagione. Anche per lui mezzo voto in meno per il calcione rifilato al dirimpettaio nel finale. Sarebbe stato da rosso diretto.....
Fabio De Giorgi 5 - In quanto ad impegno e volontà niente da dire. Fa salire la squadra e anche questo è bene. Questa volta la porta non la vede proprio, sbagliando un gol che, probabilmente, avrebbe fatto anche Pappa. Il voto è comunque generoso, tenuto conto anche del tentativo di gomitata a Pisolo nel finale di gara. Gesto che un calciatore della sua esperienza non si può permettere.
Edo Sala s.v. - Vede la gara da un posto privilegiato.
Andrea Perri s.v. - Entra, prende insulti (gratuiti) dal capitano ed esce.
Paolo Guerra 5,5 - Ancora non va. Il marsupio, per giunta pieno, che si porta appresso lo limita troppo. Fatica sia da centrocampista che da seconda punta.
Roby Pain 6 - Entra e subito porta verve al gioco. Avesse due piedi (o anche uno) alla Messi farebbe sfracelli.
Manuel Carrara 5,5 - Tocca un sacco di palloni e altrettanti ne sbagli. Segnato dalla nottata. Dopo essersi presentato in cantiere in camicia.....
Mister Frigeri 6 - I tre punti da soli valgono la sufficienza. Buono il sette iniziale, non convince per nulla l'assetto dato alla squadra nella ripresa. Senz aun uomo d'ordine in mezzo al campo l'Aurora soffre tanto, troppo. Prendere nota per le partite future.....
Tato Dell'Acqua 8 - MEE: Most Elegant Executive (o manager) of the league....
Davide Sala 6 - Meno scintillante dell'esordio, riesce comunque a tenere senza troppi problemi uomo e posizione. Regala ordine ma spinge poco.
Marco Crosta 6,5 - Attento sull'uomo e insolitamente preciso nei disimpegni. Gli manca un pizzico di brillantezza ma quella arriverà col passare delle settimane. Affidabile.
Ulisse Guzzetti 6,5 - Ha il merito di chiudere la partita con il (bel) gol del 4 a 2. Prima e dopo tanto movimento, non sempre sensato. In netto miglioramento rispetto a Lissago.
Giulio Vizza 6,5 - Copre, riparte e segna. Uomo a tutto campo. La sua partita sarebbe perfetta se solo nel finale non desse di matto con l'incolpevole Andrea. Per questo mezzo voto in meno. Capitano, i compagni si sostengono. Sempre.
Pol Catelluzzo 6,5 - due gol quasi casuali (sul primo è stato aiutato dalla fortuna, sul secondo dalla malizia) ma comunque belli e pesantissimi. Valore aggiunto per la squadra in quest'inizio di stagione. Anche per lui mezzo voto in meno per il calcione rifilato al dirimpettaio nel finale. Sarebbe stato da rosso diretto.....
Fabio De Giorgi 5 - In quanto ad impegno e volontà niente da dire. Fa salire la squadra e anche questo è bene. Questa volta la porta non la vede proprio, sbagliando un gol che, probabilmente, avrebbe fatto anche Pappa. Il voto è comunque generoso, tenuto conto anche del tentativo di gomitata a Pisolo nel finale di gara. Gesto che un calciatore della sua esperienza non si può permettere.
Edo Sala s.v. - Vede la gara da un posto privilegiato.
Andrea Perri s.v. - Entra, prende insulti (gratuiti) dal capitano ed esce.
Paolo Guerra 5,5 - Ancora non va. Il marsupio, per giunta pieno, che si porta appresso lo limita troppo. Fatica sia da centrocampista che da seconda punta.
Roby Pain 6 - Entra e subito porta verve al gioco. Avesse due piedi (o anche uno) alla Messi farebbe sfracelli.
Manuel Carrara 5,5 - Tocca un sacco di palloni e altrettanti ne sbagli. Segnato dalla nottata. Dopo essersi presentato in cantiere in camicia.....
Mister Frigeri 6 - I tre punti da soli valgono la sufficienza. Buono il sette iniziale, non convince per nulla l'assetto dato alla squadra nella ripresa. Senz aun uomo d'ordine in mezzo al campo l'Aurora soffre tanto, troppo. Prendere nota per le partite future.....
Tato Dell'Acqua 8 - MEE: Most Elegant Executive (o manager) of the league....
CRONACA PARTITA AURORA CASTIGLIONE - CALCAGNI/BALCONI
Il pari di Lissago del primo turno non è stato un caso:l'Aurora Castiglione ha dimostrato d'essere una squadra vera anche nella seconda giornata di campionato superando, in casa, la temibile Calcagni-Balconi. A differenza della gara giocata contro il Sacro Monte Giulinho Vizza e soci non hanno tuttavia convinto del tutto. Ottimi i tre punti raccolti; contro un avversaria molto fisica e in evidente difficoltà la truppa di Frigeri ha però concesso troppo, giocando davvero solo per i primi venti, venticinque minuti e rischiando seriamente, almeno nella prima metà della ripresa, di venir riagguantata. Per raggiungere in fretta quota salvezza (i trentuno punti chiesti dal mister sono forse pochini, meglio raccoglierne tre, quattro in più per stare davvero tranquilli9 i gialloblu dovranno quindi rimboccarsi le maniche, cercare di migliorare la condizione fisica e soprattutto quella mentale (il nervosismo non aiuta nessuno, vero Giulio e Degio?); giocando solo scampoli di partita difficilmente potranno, infatti, reggere l'urto con le tostissime rivali del girone. Della contesa c'è poco da dire: per quasi tutti il primo tempo l?aurora Castiglione ha dettato legge, passando meritatamente in vantaggio con una belle punizione di Giulio e raddoppiando presto con un "tocco sotto" di Castelluzzo. Il momentaneo 1-2 siglato dal limite dal Calcagni-Balconi non ha spaventato i gialloblu i quali sono scappati nuovamente grazie ad una furbata del solito Castelluzzo. Gli ospiti rispondo allo scadere della prima frazione su punizione e mandano il primo tempo agli archivi con il risultato di 3 a 2. Nella ripresa, forse già sazi, i padroni di casa hanno abbassato un pò il ritmo, permettendo ai rivali di sfiorare ripetutamente il punto del pari (il palo ancora trema). Buon per loro che una gemma di Ulisse, a segno dalla lunga distanza, abbia ristabilito le distanze. Nel finale, dopo almeno un altro paio di occasioni goffamente fallite dagli ospiti, l'Aurora ha chiuso i conti ancora con Giulio, lesto ad insaccare dopo aver ripreso una respinta della barriera su una punizione di Roby. Sabato nuovo match casalingo: anche contro BMS-Automix l'imperativo sarà VINCERE!!!!!!!!!!!
venerdì 1 ottobre 2010
Il CSI Nazionale ci dà ragione!!!
In allegato vi mandiamo lo scambio di mail tra il nostro dirigente e il CSI Nazionale per le conferme sul regolamento...
AURORA CASTIGLIONE :
Buongiorno, sono un dirigenti della società C.S.I. Aurora diCastiglione Olona provincia di Varese..... Ho un dubbio sulla norma deitesserati F.I.G.C. e volevo, gentilmente, una vostra delucidazione suciò..... Il punto 1 della norma (pag.77 del regolamento nazionale "sport inregola"), dice che:
1. Possono tesserarsi e gareggiare per una Società del CSI gli atletiche pur tesserati con un'altra Società affiliata alla FIGC:
abbiano preso parte, per il calcio a 11 maschile, nella stagionesportiva in corso, a “gare ufficiali' di Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive condoppia affiliazione CSI/FIGC è consentita la partecipazione degli atleti FIGC anche della Primacategoria";Mentre il punto 3 dice:
3. Gli atleti tesserati alla FIGC, per partecipare alle attività delCSI, per una o più delle discipline sportive menzionate:
- se trattasi di medesima disciplina sportiva (ad esempio 3° categ orianel calcio a 11 in FIGC e calcio a 11 nel CSI), non dovranno più continuare a prendere parte alleattività della FIGC, a 7.
8 partire dalla data di tesseramento al CSI; è consentita lapartecipazione dei giocatori alla stessa attività (ad esempio 3° categoria nel calcio a 11 FIGC e calcio a 11CSI) purché lo siano per la stessa Società sportiva CSI-FIGC, secondo quanto riportato alprecedente comma 1;
- se trattasi di diversa disciplina sportiva (ad esempio calcio a 11FIGC, calcio a 5 nel CSI),potranno continuare a prendere parte anche alle attività della FIGC,tenendo conto, in ogni caso, dei limiti delle Categorie e Serie riportate al precedente comma1.
Il mio dubibo è che non mi è chiaro se sono considerate diverse discipline sportive, il calcio a 11FIGC e il calcio a 7 CSI così come nell'esempio scritto sopra, vengono considerate diverse il calcio a 11 FIGC e quello a 5 CSI.....
In definitiva io avrei da tesserare un atleta tesserato F.I.G.C. per ilcalcio a 11 di Seconda categoria...... Può essere tesserato e giocareper il C.S.I. nel calcio a 7 e continuare la sua attività in F.I.G.C.?Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo distinti saluti.....
RISPOSTA CSI NAZIONALE
(Direzione Tecnica Nazionale - Via della Conciliazione,1 - 00193 ROMA)
Gentile Dirigente,
Il calcio a 11, il calcio a 7 e il calcio a 5 nel CSI sono considerate tre discipline differenti. Pertanto facendo riferimento al suo quesito l'atleta con le condizioni scritte da lei, può giocare nel CSI.Cordialmente
... ORA VEDIAMO SE QUALCUNO HA ANCORA QUALCOSA DA DIRE...
... o magari prima si impara il regolamento, in modo da rispettarlo pure lui...
AURORA CASTIGLIONE :
Buongiorno, sono un dirigenti della società C.S.I. Aurora diCastiglione Olona provincia di Varese..... Ho un dubbio sulla norma deitesserati F.I.G.C. e volevo, gentilmente, una vostra delucidazione suciò..... Il punto 1 della norma (pag.77 del regolamento nazionale "sport inregola"), dice che:
1. Possono tesserarsi e gareggiare per una Società del CSI gli atletiche pur tesserati con un'altra Società affiliata alla FIGC:
abbiano preso parte, per il calcio a 11 maschile, nella stagionesportiva in corso, a “gare ufficiali' di Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive condoppia affiliazione CSI/FIGC è consentita la partecipazione degli atleti FIGC anche della Primacategoria";Mentre il punto 3 dice:
3. Gli atleti tesserati alla FIGC, per partecipare alle attività delCSI, per una o più delle discipline sportive menzionate:
- se trattasi di medesima disciplina sportiva (ad esempio 3° categ orianel calcio a 11 in FIGC e calcio a 11 nel CSI), non dovranno più continuare a prendere parte alleattività della FIGC, a 7.
8 partire dalla data di tesseramento al CSI; è consentita lapartecipazione dei giocatori alla stessa attività (ad esempio 3° categoria nel calcio a 11 FIGC e calcio a 11CSI) purché lo siano per la stessa Società sportiva CSI-FIGC, secondo quanto riportato alprecedente comma 1;
- se trattasi di diversa disciplina sportiva (ad esempio calcio a 11FIGC, calcio a 5 nel CSI),potranno continuare a prendere parte anche alle attività della FIGC,tenendo conto, in ogni caso, dei limiti delle Categorie e Serie riportate al precedente comma1.
Il mio dubibo è che non mi è chiaro se sono considerate diverse discipline sportive, il calcio a 11FIGC e il calcio a 7 CSI così come nell'esempio scritto sopra, vengono considerate diverse il calcio a 11 FIGC e quello a 5 CSI.....
In definitiva io avrei da tesserare un atleta tesserato F.I.G.C. per ilcalcio a 11 di Seconda categoria...... Può essere tesserato e giocareper il C.S.I. nel calcio a 7 e continuare la sua attività in F.I.G.C.?Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo distinti saluti.....
RISPOSTA CSI NAZIONALE
(Direzione Tecnica Nazionale - Via della Conciliazione,1 - 00193 ROMA)
Gentile Dirigente,
Il calcio a 11, il calcio a 7 e il calcio a 5 nel CSI sono considerate tre discipline differenti. Pertanto facendo riferimento al suo quesito l'atleta con le condizioni scritte da lei, può giocare nel CSI.Cordialmente
... ORA VEDIAMO SE QUALCUNO HA ANCORA QUALCOSA DA DIRE...
... o magari prima si impara il regolamento, in modo da rispettarlo pure lui...
Per chi non lo avesse ancora letto ecco il REGOLAMENTO NAZIONALE del CSI
il punto che riguarda il caso specifico è ben chiaro al punto 1 della norma pag 77 e precisamente:
NORME NON DEROGABILI NELL’ORGANIZZAZIONEDEI CAMPIONATI NAZIONALI
NORME PER LA PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITÀ CSI DEGLI ATLETI TESSERATI FIGC:
In attesa di rinnovare la Convenzione con la FIGC si indicano le modalità relative agli atleti col doppio tesseramento.
1. Possono tesserarsi e gareggiare per una Società del CSI gli atleti che pur tesserati con un’altra
Società affiliata alla FIGC:
- non abbiano preso parte ad alcuna gara ufficiale federale, di qualsiasi serie o categoria, nel
corso dell’anno sportivo in corso (a far data dal 1 luglio);
- abbiano preso parte, per il calcio a 11 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” di Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive con doppia affiliazione CSI/FIGC è consentita la partecipazione degli atleti FIGC anche della Prima categoria;
- abbiano preso parte, per il calcio a 7 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” di calcio a 11 di Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive con doppia affiliazione CSI/FIGC è consentita la partecipazione degli atleti FIGC anche della Prima categoria;
- non abbiano preso parte, per il calcio a 7 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” di calcio a 5 dalla Serie B in su (Serie B e A);
- non abbiano preso parte, per il calcio a 7 e 11 femminile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” FIGC di calcio a 11 dalla Serie B in su (Serie B e A);
- non abbiano preso parte, per il calcio a 5 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” dalla Serie B in su (Serie B e A). E’ altresì consentito agli atleti tesserati alla FIGC per il calcio a 11 giocare a calcio a 5 col CSI, a condizione che non abbiano preso parte a gare ufficiali federali dalla Promozione in su per l’attività maschile.
- Per il calcio a 5 femminile, non sussiste alcun divieto di partecipazione all’attività del CSI delle atlete tesserate alla FIGC.
Per il calcio a 7 o a 11 - "Prendere parte" a gare ufficiali si intende l'effettiva entrata in campo e non la semplice iscrizione nella distinta dei giocatori (a condizione che delle sostituzioni ci sia l’effettiva annotazione da parte del direttore di gara).
Per il calcio a 5 (o a 7) - "Prendere parte" a gare ufficiali si intende la semplice iscrizione nella distinta dei giocatori (in quanto vengono effettuate sostituzioni “volanti” o comunque, se a gioco fermo, di esse non sia possibile un riscontro per presa annotazione dell’avvenuta effettuazione da parte del direttore di gara).
2. Gli atleti tesserati alla FIGC (per il calcio a 11 o calcio a 5) possono giocare col CSI indistintamente a calcio a 11, a calcio a 7, a calcio a 5, tenendo conto, in ogni caso, dei limiti di partecipazione per le Categorie e Serie riportate al precedente comma 1.
3. Gli atleti tesserati alla FIGC, per partecipare alle attività del CSI, per una o più delle discipline sportive menzionate:
- se trattasi di medesima disciplina sportiva (ad esempio 3° categoria nel calcio a 11 in FIGC e calcio a 11 nel CSI), non dovranno più continuare a prendere parte alle attività della FIGC, a 7
8 partire dalla data di tesseramento al CSI; è consentita la partecipazione dei giocatori alla stessa attività (ad esempio 3° categoria nel calcio a 11 FIGC e calcio a 11 CSI) purché lo siano per la stessa Società sportiva CSI-FIGC, secondo quanto riportato al precedente comma 1;
- se trattasi di diversa disciplina sportiva (ad esempio calcio a 11 FIGC, calcio a 5 nel CSI),potranno continuare a prendere parte anche alle attività della FIGC, tenendo conto, in ogni caso, dei limiti delle Categorie e Serie riportate al precedente comma 1.
4. Il tesseramento al CSI degli atleti federali deve effettuarsi, comunque e in ogni caso,entro il 31 dicembre di ciascun anno sportivo. Dopo la data del 31.12, non è più possibile permettere ai tesserati FIGC la partecipazione alle attività del CSI. Il predetto termine temporale resta lo stesso anche se trattasi di Società sportive in possesso di doppia affiliazione.
NORME NON DEROGABILI NELL’ORGANIZZAZIONEDEI CAMPIONATI NAZIONALI
NORME PER LA PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITÀ CSI DEGLI ATLETI TESSERATI FIGC:
In attesa di rinnovare la Convenzione con la FIGC si indicano le modalità relative agli atleti col doppio tesseramento.
1. Possono tesserarsi e gareggiare per una Società del CSI gli atleti che pur tesserati con un’altra
Società affiliata alla FIGC:
- non abbiano preso parte ad alcuna gara ufficiale federale, di qualsiasi serie o categoria, nel
corso dell’anno sportivo in corso (a far data dal 1 luglio);
- abbiano preso parte, per il calcio a 11 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” di Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive con doppia affiliazione CSI/FIGC è consentita la partecipazione degli atleti FIGC anche della Prima categoria;
- abbiano preso parte, per il calcio a 7 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” di calcio a 11 di Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive con doppia affiliazione CSI/FIGC è consentita la partecipazione degli atleti FIGC anche della Prima categoria;
- non abbiano preso parte, per il calcio a 7 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” di calcio a 5 dalla Serie B in su (Serie B e A);
- non abbiano preso parte, per il calcio a 7 e 11 femminile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” FIGC di calcio a 11 dalla Serie B in su (Serie B e A);
- non abbiano preso parte, per il calcio a 5 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” dalla Serie B in su (Serie B e A). E’ altresì consentito agli atleti tesserati alla FIGC per il calcio a 11 giocare a calcio a 5 col CSI, a condizione che non abbiano preso parte a gare ufficiali federali dalla Promozione in su per l’attività maschile.
- Per il calcio a 5 femminile, non sussiste alcun divieto di partecipazione all’attività del CSI delle atlete tesserate alla FIGC.
Per il calcio a 7 o a 11 - "Prendere parte" a gare ufficiali si intende l'effettiva entrata in campo e non la semplice iscrizione nella distinta dei giocatori (a condizione che delle sostituzioni ci sia l’effettiva annotazione da parte del direttore di gara).
Per il calcio a 5 (o a 7) - "Prendere parte" a gare ufficiali si intende la semplice iscrizione nella distinta dei giocatori (in quanto vengono effettuate sostituzioni “volanti” o comunque, se a gioco fermo, di esse non sia possibile un riscontro per presa annotazione dell’avvenuta effettuazione da parte del direttore di gara).
2. Gli atleti tesserati alla FIGC (per il calcio a 11 o calcio a 5) possono giocare col CSI indistintamente a calcio a 11, a calcio a 7, a calcio a 5, tenendo conto, in ogni caso, dei limiti di partecipazione per le Categorie e Serie riportate al precedente comma 1.
3. Gli atleti tesserati alla FIGC, per partecipare alle attività del CSI, per una o più delle discipline sportive menzionate:
- se trattasi di medesima disciplina sportiva (ad esempio 3° categoria nel calcio a 11 in FIGC e calcio a 11 nel CSI), non dovranno più continuare a prendere parte alle attività della FIGC, a 7
8 partire dalla data di tesseramento al CSI; è consentita la partecipazione dei giocatori alla stessa attività (ad esempio 3° categoria nel calcio a 11 FIGC e calcio a 11 CSI) purché lo siano per la stessa Società sportiva CSI-FIGC, secondo quanto riportato al precedente comma 1;
- se trattasi di diversa disciplina sportiva (ad esempio calcio a 11 FIGC, calcio a 5 nel CSI),potranno continuare a prendere parte anche alle attività della FIGC, tenendo conto, in ogni caso, dei limiti delle Categorie e Serie riportate al precedente comma 1.
4. Il tesseramento al CSI degli atleti federali deve effettuarsi, comunque e in ogni caso,entro il 31 dicembre di ciascun anno sportivo. Dopo la data del 31.12, non è più possibile permettere ai tesserati FIGC la partecipazione alle attività del CSI. Il predetto termine temporale resta lo stesso anche se trattasi di Società sportive in possesso di doppia affiliazione.
Forse il vero ricorso dovremmo farlo noi...
Partita con il Sacromonte,è successo che:
13.30-13.35 arriviamo al campo, loro sono in 5 o 6 già sicuri di non giocare perchè avevano già parlato con l'arbitro; noi andiamo a visionare il campo (non ancora segnato) e, a parte davanti ad una porta che c'era una pozzanghera enorme, si può giocare..... L'arbitro dice che se si leva la pozzanghera secondo lui si può giocare.... A questo punto i custodi del campo spazzano l'acqua con una scopa (bastava un sacco di segatura) e cominciano a segnare il campo..... Intanto presentiamo le liste e ci cambiamo..... Iniziamo il riscaldamento sotto la pioggia
battente e dopo un pò vediamo i nostri avversari uscire dagli spogliatoi
con le maglie molto simili alle nostre e sostare sotto la tettonia a mangiare pizza e sbattersene della possibilità che non si possa giocare con le divise uguali...... All'appello lo facciamo presente all'arbitro.... Loro rispondono che potevamo giocare con i K-way!!!!!! Dopo un pò di discussioni su chi deve avere le casacche
o la divisa di riserva (articolo 37 del regolamento nazionale), si decide alle 14.30 che il loro allenatore và a casa (ad Induno) a prendere le divise di riserva perchè non le avevano e nemmeno 6 casacche!!!!!!!!!! Appena torna (dopo più di mezz'ora) e sono le 15, qualcuno fa anche 10 minuti di riscaldamento mentre noi è più un ora che
prendiamo acqua e finalmente si inizia....E sono le 15.10!!!!!!!!
Primi 10 minuti ovviamente sotto 4 a 1 visto che un'ora di riscaldamento sotto il diluvio forse è troppo.
Ma io dico... e questa sarebbe una squdra di Eccellenza?? Non mi interessa del livello dei giocatori ma sinceramente dalla seria D all'Eccellenza è l aprima volta che ci troviamo davanti a così tanta disorganizzazione, addirittura qualcuno sosteneva che eravamo noi a doverci cambiare maglia o addirittura giocare con il K-way!!!! Ma doce si è mai visto in un CSI?? Ma il regolamento lo leggete???
Ah questo punto dico... forse il vero ricorso avremmo dovuto farlo noi!!
Rimaniamo molto delusi dalla situazione, pensavamo ad un campionato di Eccellenza molto più serio non tanto nel gioco ma dal punto di vista dell'organizzazione delle singole squadre e siamo rimasti delusi... sicuri che non tutte le squdre saranno così, siamo pronti a proseguire il nostro difficile cammino, convinti che noi abbiamo ragione e siamo a posto con regolamenti e coscenza... chissà se lo è anche qualcun'altro...
13.30-13.35 arriviamo al campo, loro sono in 5 o 6 già sicuri di non giocare perchè avevano già parlato con l'arbitro; noi andiamo a visionare il campo (non ancora segnato) e, a parte davanti ad una porta che c'era una pozzanghera enorme, si può giocare..... L'arbitro dice che se si leva la pozzanghera secondo lui si può giocare.... A questo punto i custodi del campo spazzano l'acqua con una scopa (bastava un sacco di segatura) e cominciano a segnare il campo..... Intanto presentiamo le liste e ci cambiamo..... Iniziamo il riscaldamento sotto la pioggia
battente e dopo un pò vediamo i nostri avversari uscire dagli spogliatoi
con le maglie molto simili alle nostre e sostare sotto la tettonia a mangiare pizza e sbattersene della possibilità che non si possa giocare con le divise uguali...... All'appello lo facciamo presente all'arbitro.... Loro rispondono che potevamo giocare con i K-way!!!!!! Dopo un pò di discussioni su chi deve avere le casacche
o la divisa di riserva (articolo 37 del regolamento nazionale), si decide alle 14.30 che il loro allenatore và a casa (ad Induno) a prendere le divise di riserva perchè non le avevano e nemmeno 6 casacche!!!!!!!!!! Appena torna (dopo più di mezz'ora) e sono le 15, qualcuno fa anche 10 minuti di riscaldamento mentre noi è più un ora che
prendiamo acqua e finalmente si inizia....E sono le 15.10!!!!!!!!
Primi 10 minuti ovviamente sotto 4 a 1 visto che un'ora di riscaldamento sotto il diluvio forse è troppo.
Ma io dico... e questa sarebbe una squdra di Eccellenza?? Non mi interessa del livello dei giocatori ma sinceramente dalla seria D all'Eccellenza è l aprima volta che ci troviamo davanti a così tanta disorganizzazione, addirittura qualcuno sosteneva che eravamo noi a doverci cambiare maglia o addirittura giocare con il K-way!!!! Ma doce si è mai visto in un CSI?? Ma il regolamento lo leggete???
Ah questo punto dico... forse il vero ricorso avremmo dovuto farlo noi!!
Rimaniamo molto delusi dalla situazione, pensavamo ad un campionato di Eccellenza molto più serio non tanto nel gioco ma dal punto di vista dell'organizzazione delle singole squadre e siamo rimasti delusi... sicuri che non tutte le squdre saranno così, siamo pronti a proseguire il nostro difficile cammino, convinti che noi abbiamo ragione e siamo a posto con regolamenti e coscenza... chissà se lo è anche qualcun'altro...
ricorso del SACROMONTE!....?!?
Il Sacromonte a presentato un reclamo contro qui vi allego il reclamo poi commentate voi... Dopo che abbiamo sopportato noi per aspettare loro che si preparassero alla partita in casa iniziata per colpa loro più di un'ora dopo.
La S.ta´ comunica di aver presentato reclamo contro l´Aurora Castiglione per aver fatto giocare un atleta tesserato Figc che ha preso comunque parte all´attivita´ federale (Figc) il giorno seguente.
La commissione tecnica nazionale subordina il tesseramento alla successiva sospensione dell´attivita´ Federale (puoi tesserarti ma poi non giochi piu in FIGC, a 7 o a 11 non cambia)
Alleghiamo la mail sintetica ricevuta.
In nostro obiettivo, indipendentemente dal verdetto e´ di avere finalmente un regolamento conosciuto da tutti fin dall´inizio del campionato, cosa che negli ultimi anni non sempre e´ avvenuta.
Stay Tuned.
pagelle partita SACROMONTE - AURORA CASTIGLIONE
Ale Gambato 5.5 – Qualche buon intervento ma anche alcune imprecisioni. Dà sicurezza ma può e deve migliorare. Col tempo, ritrovato “occhio” e forma fisica, saprà di certo rivelarsi determinante.
Marco Crosta 6 – Marca un uomo di stazza, poco veloce. Non lo soffre particolarmente anche se, a differenza di altre volte, non pare dominarlo. Spesso in difficoltà nei raddoppi.
Andrea Perri 6.5 – All’inizio fatica a contenere la velocità e l’agilità dell’ attaccante avversario. Una volta trovata la posizione si rivela, però, prezioso: solido in difesa e uomo dal quale far ripartire l’azione.
Ulisse Guzzetti 5.5 – Male per venti minuti nei quali, confuso dal nuovo ruolo, corre spesso a vuoto. Ritrova morale e concentrazione col passare del tempo. Nel finale ha una buona occasione ma, poco lucido e forse fermato fallosamente, non riesce a concretizzarla.
Davide Sala 6.5 – Solito cagnaccio. È tra i meno peggio del primo, bruttissimo
quarto d’ora. Riesce poi a offrire un solido contributo in fase di copertura.
Impreziosisce la prestazione col gol del pareggio in extremis.
Giulio Vizza 6 – Disorientato all’inizio, trovata la giusta convinzione svolge
alla perfezione il suo compito per mezzora buona. Finché le gambe lo sorreggono e finché l’amico Aziz non gli leva un testicolo (non che gli serva...).
Fabio De Giorgi 6.5 – A lungo troppo solo, ha il merito di tenere viva la gara
col gol del momentaneo 1-2. Parla tanto, spesso troppo. Segna il rigore della
speranza ma poi fallisce un’occasione gigante. Si riscatta con l’assist del pareggio nel finale. Croce e delizia.
Paolo Castelluzzo 7 – Entra e subito dimostra che, quando ispirato, può essere
determinante. Un gol fatto, uno sfiorato, il rigore procurato: hombre del partido.
Robi Pain 6 – Un quarto d'ora di quantità sulla fascia dopo quasi un’ora di
bestemmie in panchina.
Max Cuscunà 8 – A un certo punto, con le labbra viola, pare pronto a chiamare
l’ambulanza. Tiene duro e riesce a vincere il freddo, fino alla meritata doccia
bollente.
Lele Giraldi 6 – Si rovina la capigliatura restando sotto l'acqua per rimanere vicino alla squadra.
Mister Frigeri 6 – Tra squalificati e assenti dell’ultima ora si ritrova con
gli uomini contati. Fa, comunque, le scelte più logiche e, con un pizzico di
Cul de Sac, acciuffa il primo punto d’Eccellenza.
Donato Dell’Acqua 6 – Un idiota. E per di più infreddolito.
Marco Crosta 6 – Marca un uomo di stazza, poco veloce. Non lo soffre particolarmente anche se, a differenza di altre volte, non pare dominarlo. Spesso in difficoltà nei raddoppi.
Andrea Perri 6.5 – All’inizio fatica a contenere la velocità e l’agilità dell’ attaccante avversario. Una volta trovata la posizione si rivela, però, prezioso: solido in difesa e uomo dal quale far ripartire l’azione.
Ulisse Guzzetti 5.5 – Male per venti minuti nei quali, confuso dal nuovo ruolo, corre spesso a vuoto. Ritrova morale e concentrazione col passare del tempo. Nel finale ha una buona occasione ma, poco lucido e forse fermato fallosamente, non riesce a concretizzarla.
Davide Sala 6.5 – Solito cagnaccio. È tra i meno peggio del primo, bruttissimo
quarto d’ora. Riesce poi a offrire un solido contributo in fase di copertura.
Impreziosisce la prestazione col gol del pareggio in extremis.
Giulio Vizza 6 – Disorientato all’inizio, trovata la giusta convinzione svolge
alla perfezione il suo compito per mezzora buona. Finché le gambe lo sorreggono e finché l’amico Aziz non gli leva un testicolo (non che gli serva...).
Fabio De Giorgi 6.5 – A lungo troppo solo, ha il merito di tenere viva la gara
col gol del momentaneo 1-2. Parla tanto, spesso troppo. Segna il rigore della
speranza ma poi fallisce un’occasione gigante. Si riscatta con l’assist del pareggio nel finale. Croce e delizia.
Paolo Castelluzzo 7 – Entra e subito dimostra che, quando ispirato, può essere
determinante. Un gol fatto, uno sfiorato, il rigore procurato: hombre del partido.
Robi Pain 6 – Un quarto d'ora di quantità sulla fascia dopo quasi un’ora di
bestemmie in panchina.
Max Cuscunà 8 – A un certo punto, con le labbra viola, pare pronto a chiamare
l’ambulanza. Tiene duro e riesce a vincere il freddo, fino alla meritata doccia
bollente.
Lele Giraldi 6 – Si rovina la capigliatura restando sotto l'acqua per rimanere vicino alla squadra.
Mister Frigeri 6 – Tra squalificati e assenti dell’ultima ora si ritrova con
gli uomini contati. Fa, comunque, le scelte più logiche e, con un pizzico di
Cul de Sac, acciuffa il primo punto d’Eccellenza.
Donato Dell’Acqua 6 – Un idiota. E per di più infreddolito.
COMMENTO PARTITA SACROMONTE - AURORA CASTIGLIONE
Aurora che inizia la sua avventura Eccellente su un campo molto difficile, quello del Sacromonte, classificatosi sempre nelle prime posizioni in Eccellenza.Ma non c’è che dire: di carattere, l’Aurora Castiglione, ne ha da vendere.I gialloblù hanno infatti onorato al meglio l’esordio in Eccellenza, strappando un buon pari in casa del tosto ASD Sacromonte. Il sabato della truppa di mister Frigeri s’è rivelato più complicato del previsto: pioggia battente, campo semi-allagato, disorganizzazione degli avversari e permissività dell’arbitro hanno infatti costretto i nostri eroi a sudare e sbuffare più di un’ora prima di poter scendere in campo. Una volta cominciata la gara la “maledizione “ è continuata: molli, poco convinti, quasi impauriti, Vizza e soci hanno lasciato via libera agli scaltri biancogranata, riusciti ad andare in fretta sul 2-0. un guizzo del solito, appesantito Degio, implacabile di testa su calcio d’angolo, ha riscaldato la contesa, rimessa però subito in freezer dai padroni di casa, bravi a salire fino al 4-1 del 20’. Poi, dopo un saggio time-out chiamato da coach Frigeri, i gialloblù si sono ricordati d’essere stati campioni in Serie A e hanno cominciato a giocare davvero. Risultato: il Sacromonte, a corto di fiato, è lentamente sparito dal campo, lasciando loro iniziativa e occasioni.Così, a cavallo dell’intervallo, sono arrivati il gol del 2-4 di Julinho Vizza e anche il punto del 3-4 di Pol Castelluzzo. Nella seconda metà della ripresa, nella speranza di centrare il pari, l’Aurora ha pigiato sull’acceleratore. S’è tuttavia sbilanciata e dopo aver mancato clamorosamente una nuova marcatura con De Giorgi (il quale, solo davanti al portiere avversario, ha sciaguratamente calciato a lato) ha incassato in contropiede il pesante 3-5. Partita finita? Neanche per sogno, negli ultimi tre, quattro minuti i gialloblù si sono
riversati in avanti e, mostrando carattere e lucidità, sono incredibilmente
riusciti a rimettere il risultato in equilibrio grazie a un rigore trasformato
dal solito Degio (per fallo su Castelluzzo) e a un bell’inserimento di Davide
Sala. Alla fine festa grande. All’esordio i nostri eroi hanno convinto; per
centrare una comoda salvezza dovranno tuttavia lavorare ancora parecchio...
riversati in avanti e, mostrando carattere e lucidità, sono incredibilmente
riusciti a rimettere il risultato in equilibrio grazie a un rigore trasformato
dal solito Degio (per fallo su Castelluzzo) e a un bell’inserimento di Davide
Sala. Alla fine festa grande. All’esordio i nostri eroi hanno convinto; per
centrare una comoda salvezza dovranno tuttavia lavorare ancora parecchio...
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